Le attività dei volontari giunti a Buba:

• Imbiancatura della casa delle suore e del salone polivalente
• Completamento della Palhota (intonaco + colore delle pareti esterne)
• Costruzione del marciapiede esterno della Palhota.

E' stata donato alle suore la cifra di 1000 € per le attività della missione e il materiale da comprare in loco per eseguire i lavori.

Graze per la vostra gradita visita a Cumura e Pefine 

in allegato  il ringraziamento per la gradita offerta 

con affetto un forte abbraccio e buona ripresa del vostro lavoro 

fr memo

lettera donfranco montecchia 18_1_14.pdf (932,50 kb)

Ci scrive Padre Dario Maso:

Guarda tutte le foto e leggi il testo della lettera.

Carissimi Amici di “Il Cuore in Africa” Pace e Bene a Tutti e un caldo abbraccio da Cumura-Pefine

Nonostante la situazione politica non sia delle migliori, continuiamo a guardade al domani con ottimismo.

Il centro di Pefine un po’ alla volta sta prendendo forma; abbiamo completate quattro fila di blocchi.

Stiamo facendo ora un piccolo cordolo di sicurezza per evitare fenditure nei due lati esterni dove il muro contiene le colonne in ferro.

La prossima settimana indichero la posizione delle finestre per poter poi proseguire con le pareti.

Il clima si sta facendo cattivo: c’è moltissima umidità nell’aria e già si notano i primi segni delle pioggie che non dovrebbero tardare ad arrivare.

È il tempo della raccolta del cadjú (anacardio); moltissime donne con i loro bambini passano la giornata sotto le piante lavorando nella raccolta.

La commercializzazione della castagna di cadjú è praticamente inesistente; vi lavorano solo commercianti indiani e mauritani; i guineani sono in pratica bloccati per la mancanza di fiducia delle banche in questa situazione politica molto ambigua.

Ci sono anche altri problemi di vita che non vale la pena affrontare in questo momento.

Guardiamo avanti con fiducia; il Signore è la nostra forza!

Vostro fratello missionario, P. Piergianni

 

La foto è aggiornata al 12 maggio 2012

Carissimo Federico e Amici di “Il Cuore in Africa”, Pace e Bene e Buon Termine dell’Anno 2011.

Ancora una volta GRAZIE per tutto quello che avete fatto per la Comunità Cristiana di Pefine.

Ieri pomeriggio è arrivato a Cumura il Vostro container.

Siete stati generosi e bravi oltre ogni limite. È stato per Voi l’Esame più Bello del Vostro grande Amore al prossimo.

Che Dio Benedica Voi, le Vostre Famiglie e tutti i Vostri e nostri Amici.

Felice Anno Nuovo e Buon Viaggio per Voi che domani partite per la Guiné-Bissau.

Vostro fratello missionario, P. Piergianni Buratti, ofm.

Vi mando qualche foto.   Foto n° 1 (il container all’entrata della missione; la chiesa di Cumura sullo sfondo)

                                    Foto n° 2 (scarico del container dal camion)

Carissimi Amici di Montecchia e di “Il Cuore in Africa”, Pace e Bene a Tutti Voi. Domenica 24 ottobre è un giorno importante per Voi, ma anche per noi che lavoriamo come apostoli di Gesù tra queste popolazioni. È la Giornata Missionaria Mondiale: è importante soprattutto per Voi, che vivete lo spirito missionario tra le persone che fanno parte dei vostri affetti ed amicizie, manifestando questo spirito in tante iniziative di solidarietà per chi vi rappresenta nel mondo missionario e che Voi stimate ed amate come parte integrante della Vostra Vita di Fede.

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Nel lebbrosario di Cumura è stato inaugurato lo scorso 31 gennaio il terzo padiglione restaurato. I frati hanno inviato una lettera di ringraziamento.

Leggi il testo integrale della lettera indirizzata alla parrocchia Montecchia di Crosara.

Ci scrive suor Maria Pia Pegoraro:

Carissimi,
non ci sentiamo da qualche tempo per i vari motivi e per gli spostamenti avvenuti. Ho iniziato da poco un anno di riflessione e lavoro infermieristico a domicilio che mi ha fatto cambiare il ritmo della vita e anche di casa. Come era mio desiderio, la Madre generale mi ha concesso di vivere, questo tempo sabbatico qui in Buenos Aires e sono contenta.
Vi informo, che i vostri aiuti sono stati destinati alla formazione delle ragazze aspiranti alla vita religiosa qui in Argentina, spero vi sia arrivato il ringraziamento della nostra Madre Generale Margherita Padro.
Vi suggerisco che, se pensate a qualche aiuto lo inviate direttamente alla nostra casa madre di Padova.
Sappiate che vi ricordo e apprezzo il vostro impegno e lavoro solidario.
Un abbraccio a tutti!
Maria Pia

Ci scrive p.Piergianni per raccontarci degli sviluppi di uno dei nostri primi progetti: una strada per Pèfine.

Carissimi: Federico ed Amici tutti di Montecchia, PACE e BENE !

Anche quest'anno, anche se non ho avuto aiuti specifici, sto cercando di migliorare la Strada di PEFINE, prima delle pioggie, che si preannunciano molto vicine. Tra lunedì pomeriggio e martedì abbiamo già portato 17 camion di materiale. Il camion della missione è appena uscito per andare a continuare il lavoro. Penso di poter fare una cinquantina di camion, poi devo fermarmi, perché la fonte deglia aiuti è alle ultime goccie. Comunque il punto più cruciale lo abbiamo già riempito; oggi faremo lo stesso per un'altro punto molto fragile, cioè senza consistenza nel fondo stradale. Vi auguro Ogni Bene a Tutti.


Vostro fratello missionario,
P. Piergianni.

Pubblichiamo volentieri due mai giunte alla redazione.

Suor Maria Pia all'arrivo di Anna in Argentina:

Carrissimi tutti di Il cuore in Africa: questa volta i ringraziamenti vi vengono dall'ARGENTINA. Anna mi ha portato il regalo del vostro mega assegno, poi vi racconterá lei il tutto. Intanto vi ringrazio per la generositá e per la oportunitá che avete di aiutare cosí chi sta passando per varie necessitá. Il Signore benedica tutti voi! Spero, quando verró in Italia di potervi incontrare anche personalmente.
Un abbraccio grande.
sr Maria Pia Pegoraro.

L'altra inviata da Anna ieri:

Qui il tempo e' caldo non sembra per niente inverno non so se cambiera', mi ero portata cose pesanti ma... Sono in una zona molto povera: strade senza asfalto, fognature a cielo aperto ed immondizie ovunque. Lavoro al mattino fino all'una nella guarderia cioe' nell'asilo dove arrivano i bambini, fanno colazione (il latte e' di un colore grigio) vengono sorvegliati, giocano e a mezzogiorno pranzano. Poi vanno a casa. Io sono con i bambini piu' grandi. Il pomeriggio sono in casa con le suore. Non si puo' uscire perche' e' pericoloso e anche le suore escono solo per la messa ma la chiesa e' attaccata alla casa. Suor Maria Pia non abita lontano ma c'e' cosi' tanta confusione che nemmeno lei sapeva raggiungermi e' venuta una suora della sua comunita' a prendermi e ci abbiamo impiegato tre ore per arrivare. La sua casa e' molto bella. Lei e' stata felice della sorpresa, dei soldi ma soprattutto del fatto che a Montecchia sia nato un gruppo come il nostro.

Clicca sulla foto per ingrandire.